
#TR18 – Indubstry: “Il tempo passa, ma il Tempo Rosso resta!”

Il cammino a volte è ripido, ci impegna in traversate impervie e piene di pericoli, ci conduce in territori ostili, dove il camminare spalla a spalla resta la sola via di fuga. Il cammino ci rende più forti se affrontato con gli occhi aperti sui territori che solchiamo, se camminiamo domandando. E noi camminiamo, camminiamo e domandiamo, da 18 anni.
Domandiamo perché se una sola certezza abbiamo maturato in questi 18 anni è che tutto quello che attorno a noi è solido e sembra infrangibile, tutto quello che sembra grigia e claustrofobica certezza, va abbattuto, solo in questo modo il cammino può condurci verso la nuova terra che tutti ricerchiamo.
Blitz alla centrale turbogas Calenia Energia di Saparanise (ce), dove un gruppo di militanti ha tagliato le reti di recinzione e si è introdotto all’interno della struttura con uno striscione con scritto “No Pm10, No Tap, No Axpo”. L’azione messa in campo da militanti anticapitalisti e delle lotte ambientali nell’agro caleno, ha avuto come obiettivo la centrale turbogas di Sparanise, che oltre a sforare continuamente i livelli di polveri sottili nell’aria, appartiene alla multinazionale Axpo, la stessa che sta costruendo il Tap (Trans Adriatic Pipeline) e distruggendo pezzi della costa salentina.