
Scenari post-referendari e territorio – Assemblea Domenica 18 al Csoa Tempo Rosso!

Costruiamo un fronte regionale contro devastazione e sacrifici, riprendiamoci tutto: territori, salute, reddito!
L’autunno alle porte e gli ultimi colpi di coda del sistema rifiuti in Campania ci impongono alcune riflessioni che, in generale, ci premeva fare già da alcuni mesi e, seppur le vicende relative ai beni comuni, sembrano camminare velocemente sul binario della messa a profitto dei territori, si è resa necessaria una osservazione prolungata per capire cosa in realtà stesse succedendo o meglio, per avanzare alcune ipotesi, soprattutto dal punto di vista del lavoro dei movimenti e delle lotte che in Campania si danno o si sono date.
…Verso il corteo del 4 luglio.
Circa un mese fa l’Indesit Company ha annunciato un piano di delocalizzazione che porterà al dimezzamento del personale impiegato nello stabilimento di Teverola, in Provincia di Caserta, dove circa 540 operai rischiano di ritrovarsi senza lavoro. Questo primo mese di mobilitazione a bassa intensità, ha difatti portato a diversi scioperi, cortei selvaggi e picchetti, nella grande zona industriale di Teverola, che ospita la logistica di diversi grandi marchi, dall’alimentare agli elettrodomestici, risultando una delle più grandi in Campania. Continua a leggere
Il movimento No Gas accoglie con grande favore la notizia apparsa stamane sulla stampa secondo cui l’iter per l’insediamento di un gassificatore nella città di Capua sarebbe stato bloccato. In virtù di quanto si apprende, in Regione qualcuno si è accorto che rispetto alla fattibilità di un impianto del genere sul territorio di Capua (che, è bene ricordarlo, è una delle 44 città più inquinate d’Italia ove un’opera di bonifica sarebbe urgente) esistono una serie di criticità. In primis, il terreno individuato dal sindaco Antropoli non sembrerebbe essere nella disponibilità del Comune essendo di proprietà dell’ASL, e a poco sono servite le manovre della Provincia di Zinzi che ha tentato di rimandare la questione ad un contenzioso tra i due enti che ne rivendicano il possesso. Continua a leggere
L’Hub Meeting 2013 Maribor ‐ Lubiana è la continuazione di un processo di incontri dei movimenti europei. Abbiamo condiviso le nostre esperienze attorno a cinque argomenti: governance della città, saperi, migrazione, donne crisi e cura sociale radicale; ed il processo costituente.
Iniziando dalle nostre differenze locali abbiamo discusso dell’apertura di uno spazio comune in cui pensiamo l’Europa non come spazio geografico diviso da confini e definito da strutture egemoniche, ma piuttosto come una regione definita dalla lotta. In ciò consideriamo anche le lotte della Primavera Araba, e le differenze tra sud e nord. Questo è un processo in cui immaginiamo lo spazio comune attraverso il quale le lotte locali risuonano ad un livello transnazionale. Il processo costituente è un orizzonte cruciale da essere riempito con contenuti e pratiche che devono essere basate su un’inchiesta generale in cui i movimenti siano incorporati, rispettando l’eterogeneità della società e le situazioni locali. Continua a leggere